I rimedi naturali e farmacologici per l’Ansia
L’Ansia è un fenomeno fisiologico, ma se il livello di attivazione che causa diventa troppo elevato, può avere ripercussioni sulla vita di tutti i giorni. Impariamo quindi ad affrontare questa problematica con i rimedi più diffusi.
Abbiamo già parlato di cos’è l’ansia, cosa provoca e come ci fa sentire. Vediamo adesso come provare ad arginarla attraverso dei rimedi naturali o farmacologici.
I rimedi naturali per l’Ansia
I rimedi naturali per l’ansia sono solitamente i primi che vengono sperimentati per cercare di tenere a bada la tensione legata agli stati ansiosi.
Il calmante per eccellenza è la camomilla, ma anche altre sostanze hanno proprietà lenitive:
- il magnesio – riduce la tensione muscolare, calma e aiuta a gestire l’insonnia
- la melissa – aiuta a calmare le tensioni e allevia la sensazione di angoscia
- il biancospino – riesce a ridurre la tachicardia e le palpitazioni, migliorando la qualità del sonno
Un’alternativa all’assunzione di sostanze, benché naturali, è l’esercizio fisico.
L’attività fisica, se praticata senza eccessi e con regolarità, può prevenire e alleviare i sintomi dell’ansia. Possono bastare anche 30 minuti di esercizio al giorno, il tempo di una passeggiata nella natura, per favorire la produzione di dopamina, il neurotrasmettitore che ci fa sentire felici.
Infine un metodo utile per tenere a bada l’ansia è la meditazione. Anche qui bastano 30 minuti al giorno per tenere a bada un livello d’ansia comunque ancora tollerabile.
Una delle tecniche di meditazione più utilizzata è la Mindfulness, un approccio basato sulla meditazione di consapevolezza che consiste nel proporre un livello iniziale di pratica di meditazione adeguato e adatto ai contesti quotidiani e all’esperienza di vita normale che sperimentiamo tutti i giorni.
Tutti i metodi naturali non presentano particolari effetti collaterali. Ma anche i benefici che offrono sono limitati: sono efficaci per ridurre il livello dell’ansia se questo non è eccessivo.
Quando l’ansia diventa patologica non c’è camomilla che tenga!
I fiori di Bach per l’Ansia
Tra i rimedi naturali per l’ansia troviamo anche i fiori di Bach.
I fiori di Bach sono 38 estratti floreali messi a punto dall’inglese Edward Bach partendo da altrettanti fiori, scelti in quanto incarnanti tutti gli atteggiamenti vitalizzanti e positivi che li rendono in grado di riequilibrare gli stati emozionali disarmonici.
Il trattamento con i fiori di Bach si basa su un’interpretazione olistica dei concetti di salute, malattia e guarigione e può essere definito come un trattamento che mira alla guarigione attraverso la riarmonizzazione della coscienza.
I fiori di Bach maggiormente indicati per il trattamento dell’ansia e della sintomatologia ansiosa sono:
- Agrimony
- Aspen
- Cerato
- Cherry Plum
- Heather
- Holly
- Honeysuckle
- Impatiens
- Mimulus
- Red Chestnut
- Walnut
- White Chestnut
L’uso dei fiori di Bach può essere utile, ma la floriterapia diviene più efficace se associata alla Terapia Psicologica.
L’Ansia si può affrontare con rimedi naturali o farmacologici. I primi però hanno un effetto benefico limitato, i secondi possono avere effetti collaterali. La terapia psicologica è invece una risorsa efficace e senza controindicazioni.
I farmaci per l’Ansia
I farmaci maggiormente indicati nel trattamento dell’ansia sono le benzodiazepine.
I farmaci che rientrano in questa categoria agiscono a livello del sistema nervoso centrale, e in particolar modo a livello del recettore GABAergico di tipo A, di tipo inibitorio.
Tra le benzodiazepine più comunemente utilizzate troviamo:
- Alprazolam – quella del famoso farmaco Xanax
- Clordiazepoxido
- Clonazepam
- Flurazepam
- Lorazepam
- Midazolam
- Oxazepam
- Triazolam
Il trattamento prolungato dell’ansia può anche essere effettuato con farmaci antidepressivi e in particolare con gli inibitori della ricaptazione della serotonina.
I più utilizzati sono:
- Fluoxetina
- Sertralina
- Citalopram
- Paroxetina
- Fluvoxamina
- Escitalopram
- Clomipramina
- Imipramina
Il trattamento farmacologico dell’ansia però comporta degli effetti collaterali.
L’uso delle benzodiazepine può comportare una dipendenza di utilizzo del farmaco, la depressione del sistema nervoso centrale e l’amnesia. Inoltre, se assunte insieme ad altri farmaci o a sostanze psicotrope come l’alcol, i loro effetti sono potenziati.
Importanti interazioni si verificano anche con gli antidepressivi. Questi non dovrebbero essere somministrati insieme ad altri ansiolitici, all’alcol, agli antistaminici o anticolinergici.
I farmaci per l’ansia necessitano obbligatoriamente della prescrizione da parte di un medico proprio per via delle problematiche che possono insorgere con un uso prolungato, con un dosaggio errato o per l’assunzione di altre sostanze in grado di alterarne gli effetti.
La terapia psicologica: benessere senza controindicazioni
Se hai già provato dei rimedi naturali o farmacologici per tenere sotto controllo la tua ansia e non hai ottenuto i benefici sperati, non disperare.
Esiste un altro rimedio naturale e senza effetti collaterali, ma efficace anche più di un trattamento farmacologico: la terapia psicologica.
Con l’aiuto dello psicologo è possibile infatti lavorare per comprendere le cause dell’ansia, così da poterne contrastare le conseguenze negative.
Un percorso psicologico è infatti mirato a fornire le risorse per fronteggiare la situazione a chi sperimenta un disagio quale può essere un livello di ansia eccessivo.
Il vantaggio della terapia è che non va solo a lenire la sofferenza, ma va a intervenire anche alla radice del problema per fare in modo che non si ripresenti o, nel caso si riproponga, che si sia in grado di reagire prontamente.
Alla terapia psicologica è poi possibile associare come coadiuvanti sia i rimedi naturali sia quelli farmacologici. Per questi ultimi è necessario un confronto tra i professionisti sanitari che si occupano del benessere della persona: lo psicologo e il medico.
Se l’ansia ti impedisce di vivere serenamente e vuoi riappropriarti del tuo benessere psichico e della vita, contattami per un appuntamento e parliamone!